venerdì 2 gennaio 2009

Scattano i saldi: per prima parte Napoli

ROMA - Scatta la stagione dei saldi invernali 2009. Gli sconti cominciano venerdì 2 gennaio a Napoli, Trieste, Potenza e Campobasso, seguite il 3 da Roma, Milano, Torino, Genova, Palermo, Bologna, Bari, Venezia e Catanzaro. Secondo la Confcommercio, saranno circa 16 milioni le famiglie che acquisteranno prodotti in saldo e - nell’arco dei due-tre mesi di vendite - ogni nucleo familiare spenderà in media 432 euro per abbigliamento e accessori. Salirà così a 6,8 miliardi il valore di questi saldi invernali, con un’incidenza del 19,5% sul fatturato annuo del settore. E sarà una stagione in cui i commercianti si aspettano di potersi rifare almeno in parte, dopo un autunno e un Natale segnati dalla crisi economica.

OTTIMISMO - «L’andamento fortemente negativo delle vendite autunno-inverno - sottolinea la federazione Moda Italia, aderente a Confcommercio - ha determinato elevate giacenze e quindi la disponibilità di un’offerta molto ampia. Questo, accompagnato a sconti che mediamente saranno attorno al 40%, ci porta a delle previsioni abbastanza ottimistiche sull’andamento dei saldi invernali, pur tenendo conto di un contesto di consumi che restano, al di là del leggero recupero delle vendite natalizie, piuttosto deboli».

02 gennaio 2009
Corriere della Sera


COMMENTO

I tanto attesi saldi sono finalmente arrivati, milioni di capi d’abbigliamento e oggetti vari sono disponibili ad un prezzo minore rispetto a quello valente fino ad ora. Ma li possiamo chiamare veramente saldi? Io sinceramente voglio credere nell’onestà di almeno la maggioranza dei commercianti e penso che applichino veramente sconti nel rispetto della legalità, anche perché torno spesso negli stessi negozi e riscontro un abbassamento dei prezzi; voi invece cosa pensate, credete che magari fino a qualche giorno fa i commercianti vendessero le cose ad un prezzo maggiore e ora espongono il prezzo reale o ritenete corretti questi sconti?

Un secondo argomento che vorrei trattare è che c’è un periodo preciso per i saldi, infatti iniziano ora e durano tre mesi, secondo me è giusto che ci sia questo periodo prestabilito e uguale per tutti, perché altrimenti ognuno sarebbe libero di fare ciò che vuole, e questa libertà sfocerebbe in una guerra tra i commercianti, secondo me, insostenibile, vista la già grave crisi economica; siete d’accordo?